Cose tipicamente italiane - parte 2
Gli stereotipi continuano e continua anche il ✅ FATTO ❌NON FATTO
Ciao! 👋🏻
Eccoci con la seconda parte della Newsletter su “Stereotipi e cose tipicamente italiane”.
Hai perso la prima parte? 👉🏻Leggila qui.
Ti ricordo che sto commentando l’episodio 10 (stagione 2) del podcast Non ho mai, condotto da Giulia Torelli e Claudio Pavese 🎧che puoi ascoltare qui.
Anche oggi giochiamo al “Fatto ✅ / Non Fatto ❌” per scoprire quanto mi rispecchio🪞in questi stereotipi!
📌 Ricorda: gli stereotipi non raccontano tutta la verità. Tuttavia, possono essere utili per capire la mentalità*, le tradizioni e la cultura di un Paese. L’importante è discuterne con curiosità e senza che si trasformino in pregiudizi* o discriminazioni*.
💘 9. Flirtare con i turisti americani / le turiste americane
Perché è tipicamente italiano:
Questo stereotipo riguarda più gli uomini italiani che le donne.
In realtà, quello dell’italiano seduttore* è uno stereotipo molto più comune all’estero che in Italia.
C’è lo stereotipo del latin lover che conquista le turiste con il fascino e l’accento romantico. Il mito del latin lover, infatti, non nasce in Italia ma negli USA, con la figura di Rodolfo Valentino, un attore originario di Taranto (Puglia), che era emigrato negli Stati Uniti all’età di 18 anni e che, con la sua estetica mediterranea, aveva fatto impazzire* gli Studios statunitensi.
Fatto o non fatto?
❌ NON FATTO!
Personalmente, non ho mai flirtato con un turista americano. 😺
Tuttavia, vivo in un Paese in cui la presenza di turisti e stranieri è massiccia*, quindi sì mi è capitato di flirtare* con turisti stranieri.
👩👧 10. Essere un mammone* / una mammona
Perché è tipicamente italiano:
In Italia il legame madre-figlio (maschio) è sacro, unico ma anche complesso.
Quello del mammone è un tema spesso liquidato* all’estero come una sciocchezza* o qualcosa che fa sorridere.
In realtà, in Italia ha profonde radici culturali ed è legato, tra le altre cose, al ruolo della donna nella società.
Scoprire di più sul fenomeno dei “mammoni” significa capire tanto dell’economia, della cultura e della società italiana.
👉🏻Nella sezione dedicata agli abbonati trovi alcuni approfondimenti utili.
Comunque puoi riconoscere facilmente un “mammone” osservando quante volte chiama a casa dei genitori.
Un mammone, infatti, chiama la mamma ogni giorno... ma può succedere che la chiami anche due o tre volte al giorno. 😱
Fatto o non fatto?
❌ NON FATTO!
Non sono una mammona e non potrei mai stare con* un mammone. Non sopporterei* di passare le mie giornate con qualcuno che chiama la mamma due/tre volte al giorno.
Mia madre ha cresciuto sia me che mio fratello in modo molto indipendente.
Ci ha abituati a non doverle chiedere aiuto per ogni minima cosa.
Personalmente, chiamo i miei genitori una volta ogni due settimane, che è una frequenza molto bassa rispetto alla media italiana.
Invece, chiamo mia nonna puntualmente* ogni settimana: la chiamata con la nonna è una parte che non può mancare nella mia vita.
🏛️ 11. Entrare al Colosseo (o fare altre cose “da turista” in Italia)
Perché è tipicamente italiano:
Molti italiani e italiane non visitano i monumenti famosi del proprio Paese.
Molti/e danno per scontate* le bellezze attorno a loro, altri/e non lo fanno per la presenza eccessiva di turisti o costi troppo elevati delle attrazioni turistiche.
Per questo, capita spesso di incontrare turisti che hanno visto più luoghi iconici italiani rispetto a noi che siamo nati e cresciuti qui.
Fatto o non fatto?
❌ NON FATTO!
Pensa che io sono stata a Roma per la prima volta nel 2023, all’età di 28 anni. 🫣
Ho visto il Colosseo ma solo da fuori.
Non sono nemmeno mai salita su una gondola (esperienza molto costosa e tipicamente turistica) e non ho mai lanciato una monetina 🪙nella Fontana di Trevi…
…ma ho visto la Torre di Pisa e sono andata a un concerto all’Arena di Verona nel 2018.
🍝 12. Dire: “Ah come la faccio io la carbonara…”
Perché è tipicamente italiano:
In cucina, molti italiani pensano di avere la “vera ricetta” tramandata da generazioni.
La carbonara è uno dei piatti per cui gli italiani si vantano* di più di fare meglio degli altri.
Negli ultimi anni su internet si è diffuso un meme secondo il quale, tra le “red flags” di quando ci si frequenta con un ragazzo, ci sarebbe quella del tipo che ti dice:
– “Come faccio la carbonara io, nessuno”
oppure
– “Sono un grande esperto di vini”.
Ecco un video-parodia proprio su questo⬇️😂
Fatto o non fatto?
❌ NON FATTO!
Non sono un’esperta di carbonara e non è nemmeno un piatto che mi piace particolarmente, se devo dire la verità.
Ma ammetto che mi è capitato di dire che “il mio tiramisù è il migliore di tutti” 😂
🗳️ 13. Litigare con i parenti per la politica
Perché è tipicamente italiano:
Durante pranzi o cene in famiglia, la politica è spesso argomento di discussione (accesa!).
Secondo il Galateo, scritto tra l’altro da un italiano, Giovanni della Casa, parlare di politica a tavola non sarebbe segno di buona educazione. Tuttavia, gli italiani lo fanno spesso e amano farlo.
In qualsiasi luogo ti può capitare di assistere a discussioni animate* sulla politica. In famiglia, ai pranzi e alle cene, questo è ancora più ricorrente*.
Questo genera molti malumori in famiglia perché la divisione tra generazioni è molto evidente, soprattutto su temi sociali e politici.
Fatto o non fatto?
✅ FATTO!
La mia famiglia ha opinioni politiche molto diverse dalle mie. Le discussioni, purtroppo, sono inevitabili.
Quindi, sinceramente, preferisco non entrare più nell’argomento* per non rovinare quei pochi momenti che passiamo assieme.
⚽ 14. Andare allo stadio
Perché è tipicamente italiano:
Il calcio è lo sport più seguito in Italia, è proprio una religione per molti italiani.
Lo stadio è il luogo del tifo, ma è anche il luogo della tradizione.
Spesso molti figli ci vanno con i padri, per portare avanti la passione per la stessa squadra e anche per consolidare quel rapporto, che spesso si basa proprio sulla passione calcistica.
Fatto o non fatto?
✅ FATTO!
Mio padre è un grande tifoso dell’Inter.
Sono andata nel 2014 allo Stadio di San Siro con la mia famiglia.
Quando ero adolescente seguivo tutte le partite ed ero una grande appassionata.
Adesso che sono cresciuta ho perso totalmente l’interesse per il calcio.
🏘️ 15. Essere campanilista
Perché è tipicamente italiano:
La parola “campanilismo” deriva da “campanile”.
In ogni paesino italiano c'è una chiesa ⛪ e ogni chiesa ha un campanile.
Il campanilismo è quindi l’attaccamento* forte alla propria città, al proprio Paese e alla propria regione.
L’Italia è stata per anni divisa e le città sono state per secoli rivali tra loro.
Quindi il campanilismo è spesso accompagnato da un sentimento di rivalità, dalla convinzione che “da noi si fa meglio”.
Di solito riguarda il cibo ma può interessare anche altri temi.
Fatto o non fatto?
✅ FATTO!
Sono originaria della provincia di Ferrara e, nonostante io abiti a Bologna, continuerò a difendere a spada tratta i cappellacci di Ferrara, che per me sono la pasta ripiena migliore di tutta l’Italia. 🤪
🍕 16. Cercare ristoranti italiani all’estero
Perché è tipicamente italiano:
Quando siamo all’estero, non mangiamo cibo italiano per qualche giorno e sembra che vada tutto bene…
poi scatta la nostalgia per il cibo di casa.
Quindi parte la ricerca per trovare ristoranti italiani “veri” (non trappole per turisti!).
Un altro stereotipo comune proprio è quello dell’italiano che va all’estero e si lamenta perché non cucinano i piatti italiani a dovere*.
Ecco una famosa clip tratta dal film di un famoso comico italiano: Checco Zalone ⬇️
Fatto o non fatto?
✅ FATTO!
Nel 2016 ho vissuto per la prima volta all’estero.
Ero ad Amburgo, in Germania, e dopo mesi di ricerche ero riuscita a trovare una pizzeria italiana buonissima.
Ci andavo una volta al mese con le mie amiche ed era come tornare a casa.
Una cosa che mi faceva sempre ridere erano le “finte” pizzerie italiane.
Dove dicevano di fare la pizza italiana… ma non era così!
Queste pizzerie avevano nomi tipo: “Ciao Mamma”, “Ciao Bella”, “Grazie”, “Prego”.
Quando vedi uno di questi nomi, sappi che al 90% non ti trovi davanti a un ristorante italiano! 😅
🎶 17. Ricevere una serenata
Perché è tipicamente italiano:
Nel Sud Italia, soprattutto in alcune città come Napoli, la serenata è una tradizione romantica: il ragazzo canta sotto il balcone della ragazza, spesso accompagnato da musicisti o da amici, la notte che precede le nozze*.
Al Nord invece non abbiamo questa tradizione.
Fatto o non fatto?
❌ NON FATTO!
Però, quando ho partecipato al matrimonio della mia migliore amica napoletana, ho assistito alla serenata che il marito le ha fatto la sera prima del matrimonio.
🎬 18. Vedere “La Dolce Vita” (o altri film italiani storici)
Perché è tipicamente italiano:
“I veri italiani” dovrebbero conoscere i grandi classici famosi nel mondo: Fellini, Scola, De Sica... In realtà molti non li conoscono o non li hanno mai visti.
Fatto o non fatto?
❌ NON FATTO!
Non ho mai visto La Dolce Vita… e nemmeno La Grande Bellezza.
Ammetto di essere uno stereotipo vivente da questo punto di vista.
Tuttavia, mi sto impegnando per recuperare e vederli tutti.
⛪ 19. Andare a messa
Perché è tipicamente italiano:
L’Italia è un Paese a forte tradizione cattolica.
Molti bambini frequentano il catechismo e vanno a messa.
Tuttavia, dopo la Cresima (un sacramento cattolico che si prende all’età di 11 anni) tanti si allontanano dalla religione.
Al giorno d’oggi, gli italiani e le italiane che vanno a messa sono davvero pochi rispetto al passato.
Fatto o non fatto?
✅ FATTO!
Da piccola andavo a catechismo, studiavo la Bibbia ed ero una vera secchiona* perché la conoscevo a memoria. In più ho fatto parte del gruppo dei boy scout del mio paesino fino agli 11 anni.
Ora però non metto più piede* in chiesa e faccio parte di quegli italiani che hanno rifiutato la vita da credenti.
Fammi sapere:
Conoscevi questi aspetti della cultura italiana?
Hai trovato similitudini o differenze con il tuo Paese?
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📖Vocabolario
Mentalità: il modo di pensare di una persona o di un gruppo.
Pregiudizi: idee negative su persone o gruppi senza conoscerli davvero.
Discriminazioni: trattare in modo ingiusto qualcuno per la sua razza, religione, genere, ecc.
Seduttore: una persona (di solito un uomo) che cerca di conquistare qualcuno con fascino e parole romantiche.
Presenza massiccia: quando ci sono tante persone in un posto.
Aveva fatto impazzire: aveva conquistato o affascinato moltissimo.
Flirtare: parlare o comportarsi in modo romantico con qualcuno, ma senza una vera relazione.
Mammone: è un termine usato per descrivere uomini (e a volte donne) molto legati alla madre anche da adulti, al punto da dipendere da lei per decisioni quotidiane e da non essere in grado di eseguire le faccende domestiche senza il suo aiuto.
Liquidato: trattato come qualcosa di poco importante o non serio.
Sciocchezza: una cosa stupida o poco seria.
Stare con qualcuno: avere una relazione amorosa con una persona.
Non sopporterei: non riuscirei ad accettare qualcosa perché mi dà fastidio.
Puntualmente: ogni volta, sempre nello stesso modo o momento.
Danno per scontate le bellezze del proprio paese: non apprezzano più le cose belle del loro paese perché ci sono abituati.
Si vantano: parlano con orgoglio di qualcosa che sanno fare o che hanno.
Discussioni animate: conversazioni molto intense o accese.
Ricorrente: che succede spesso, abitualmente.
Entrare nell’argomento: iniziare a parlare di un tema.
L’attaccamento: un forte legame affettivo con una persona, un luogo o una cosa.
Fare qualcosa a dovere: fare qualcosa nel modo giusto, come si deve.
Nozze: il matrimonio.
Secchiona: ragazza che studia molto e prende voti alti (a volte usato in senso ironico).
Non metto più piede (in chiesa, ecc.): non vado più in un certo posto, non ci entro più.